News Finanza Indici e quotazioni Borsa Tokyo eccezione negativa in Asia con paura Covid, bene Seoul e Hong Kong con rally Kia e Alibaba

Borsa Tokyo eccezione negativa in Asia con paura Covid, bene Seoul e Hong Kong con rally Kia e Alibaba

20 Gennaio 2021 07:32

Azionario asiatico prevalentemente positivo, sulla scia di Wall Street, salita alla vigilia grazie all’effetto del discorso di Janet Yellen, scelta dal presidente eletto Joe Biden per la carica di segretario al Tesoro Usa.

L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione in ribasso dello 0,38% a 28.523,26, confermandosi eccezione negativa a causa del numero dei decessi per Covid-19, salito oltre quota 100 unità per la prima volta dall’inizio della pandemia.

Nella giornata di lunedì, il Giappone ha assistito a un balzo di oltre 4.900 infezioni da coronavirus, con il numero di casi gravi salito al record di sempre di 973 unità.

Sebbene il Giappone sia stato capace di arginare la diffusione e l’incidenza mortale del virus, rispetto ad alcuni altri paesi nelle ultime sei settimane, stando a quanto riportato dalla rete televisiva NHK, i contagi sono raddoppiati a circa 338.000, a fronte di 4.623 decessi.

Il Guardian riporta che gli ospedali giapponesi sono vicini al collasso.

Altre borse asiatiche sono positive: la borsa di Shanghai sale dello 0,26%, Hong Kong +0,70%, Sidney +0,41%, Seoul +0,63%

In un’audizione alla Commissione di Finanza del Senato per la sua conferma alla carica, l’ex presidente della Federal Reserve Janet Yellen ha invitato l’amministrazione Biden ad agire in grande, ad “Act Big”, per usare le sue stesse parole.

Yellen ha praticamente sponsorizzato il nuovo piano di stimoli economici anti-Covid da $1,9 trilioni che Biden ha presentato qualche giorno fa.

“Nè il presidente eletto (Joe Biden), né io, proponiamo questo piano di aiuti senza un aumento del peso del debito sul paese. Ma in questo momento, con i tassi di interesse ai minimi storici, la cosa più intelligente da fare è agire in modo importante”, ha sottolineato, facendo capire chiaramente che non è questo il momento di pensare al debito Usa.

“Gli economisti non sempre sono d’accordo, ma credo che ora ci sia un consensus: senza un ulteriore intervento, rischiamo una recessione più lunga e più dolorosa e una cicatrice che rimarrà più a lungo sull’economia. Nel corso dei prossimi mesi, avremo bisogno di più aiuti per distribuire i vaccini; per riaprire le scuole, per aiutare gli stati a mantenere i posti di lavoro occupati dai pompieri e dagli insegnanti”, ha detto ancora Yellen.

Grande attesa anche per la giornata di oggi, mercoledì 20 gennaio, quando il presidente eletto Joe Biden si insedierà alla Casa Bianca inaugurando ufficialmente la sua presidenza.

Anche sulla scia dei risultati di bilancio positivi di Goldman Sachs, il Dow Jones Industrial Average ha chiuso la seduta in rialzo di 116,26 punti a 30.930,52, mentre lo S&P 500 è salito dello 0,8% a 3.798,91. Il Nasdaq Composite ha fatto meglio, balzando dell’1,5% a 13.197,18.

Focus in Cina sulla decisione della People’s Bank of China – banca centrale del paese – di lasciare invariati i tassi di finanziamento a un anno e a cinque anni, rispettivamente al 3,85% e al 4,65%, come da attese. E’ il nono mese consecutivo che l’istituto lascia fermi i tassi LPR (loan prime rate ).

Boom delle quotazioni Kia Motors alla borsa di Seoul. Il titolo della casa automobilistica che fa capo al colosso Hyundai Motor Group è balzato di oltre il 7% dopo che la società ha comunicato, stando a quanto riportato dall’agenzia Reuters, di star studiando diversi progetti per la produzione di una auto elettrica con diverse aziende.

La notizia arriva dopo le indiscrezioni di inizio mese, che avevano portato i titoli della casa madre Hyundai a schizzare di oltre +20% nella sessione dell’8 gennaio: il quotidiano economico sudcoreano Korea Economic Daily aveva riportato rumor secondo cui Apple avrebbe suggerito una collaborazione con Hyundai, proponendo sia la produzione di un’auto elettrica che lo sviluppo di una batteria.

Apple si era rifiutata di commentare le dichiarazioni. Successivamente, Hyundai aveva diramato un comunicato ufficiale, in cui non aveva fatto però menzione del colosso di Cupertino – e dunque di un eventuale progetto per la realizzazione di una Apple Car – parlando più in generale di richieste ricevute “da parte di diverse società, in merito a una potenziale cooperazione per lo sviluppo di EV (auto elettriche) a guida autonoma”.

Altra notizia rilevante dal fronte societario è la riapparizione del fondatore di Alibaba Jack Ma dopo più di due mesi di mistero sulle sue sorti. In un video pubblicato sui social media, Jack Ma ha parlato delle sue iniziative di beneficenza rivolgendosi a una platea di un centinaio di insegnanti, attivi nelle aree rurali della Cina.

La ‘riapparizione’ di Jack Ma ha fatto volare il titolo Alibaba del 5% alla borsa di Hong Kong.