News Finanza Dati Macroeconomici Regno Unito: BoE, nuovi ostacoli nel processo di normalizzazione dei tassi (analisti)

Regno Unito: BoE, nuovi ostacoli nel processo di normalizzazione dei tassi (analisti)

Pubblicato 23 Aprile 2018 Aggiornato 30 Maggio 2022 14:27

Bank of England: la storia si ripete? Questo il titolo della nota elaborata da Mike Amey, Head of Sterling Portfolio Management di PIMCO, relativo le future mosse dell’istituto guidato da Mark Carney.

In passato, “la Bank of England ha dovuto affrontare una serie di circostanze difficili nei suoi tentativi di aumentare i tassi di interesse”, rileva Amey. Dopo il rialzo messo in campo a novembre 2016, la prossima stretta potrebbe essere varata in occasione del meeting in calendario il 10 maggio.

Alla luce delle indicazioni sotto le stime arrivate dai prezzi al consumo e del rallentamento dell’attività economica, i mercati hanno ridotto a circa il 50% le possibilità di un rialzo dei tassi di maggio (anticipando un ciclo di rialzi cumulativo di soli 50 punti base).

Secondo Amey, tutto ciò solleva la domanda: ci si aspetta una ripetizione del 2014, quando le attese su aumenti dei tassi furono vanificate dai dati? L’esperto stima che l’economia della Perfida Albione sia nel bel mezzo di un rallentamento temporaneo “dovuto in parte a fattori atmosferici e in parte a un irrigidimento dei bilanci familiari e di quelli delle imprese innescato dalle trattative per la Brexit”.

Ma, anche alla luce del fatto che esiste la possibilità di abbandonare l’austerità fiscale, “continuiamo a ritenere che il Comitato di Politica Monetaria possa confermare la sua strategia e aumentare i tassi una o due volte nel 2018 e nel 2019.