Notiziario Notizie Altri paesi Europa Europa: immatricolazioni crescono del 5,9% a ottobre. Fca (+1,5%) non batte il mercato

Europa: immatricolazioni crescono del 5,9% a ottobre. Fca (+1,5%) non batte il mercato

16 Novembre 2017 09:04

Dopo il calo del 2% di settembre, il mercato europeo dell’auto torna a crescere. Nel mese di ottobre sono state immatricolate in Europa (Ue+Efta) 1,208 milioni di vetture, mostrando una crescita del 5,9 per cento. È quanto emerge dai dati diffusi oggi dall’Acea, l’associazione dei costruttori di auto in Europa. Positivo il saldo dei primi dieci mesi dell’anno durante i quali sono stati immatricolati 13,235 milioni di veicoli (+3,8%).

L’andamento di Fca
Fiat Chrysler Automobiles (Fca) cresce, ma non batte il mercato a ottobre. Dai dati di Acea emerge che il gruppo guidato da Sergio Marchionne ha visto le vendite in Europa salire dell’1,5% a 76.292 vetture, e il progressivo annuo è stato pari a quasi 907.800 registrazioni (+7,6%). La quota di mercato si è attestata lo scorso mese al 6,3% dal 6,6% di ottobre 2016, mentre nei dieci mesi si è stata al 6,9 per cento. Un mese non brillante per il gruppo Fca, appesantito dalle performance del brand Fiat. Il marchio ha infatti registrato una flessione dell’1,2%, con 54.748 unità nel mese di ottobre, mentre la quota di mercato è scesa dal 4,9% al 4,5 per cento. Crescita a doppia cifra, invece, per Jeep e Alfa Romeo che hanno mostrato un rialzo rispettivamente del 20,4% e del 20,3 per cento.

Fca segnala che ancora una volta Panda e 500 sono state le protagoniste nel segmento A: insieme detengono sia a ottobre sia nel progressivo annuo una quota superiore al 29,5 per cento. Le vendite della Panda sono cresciute nel mese del 9,7% e quelle della 500 nell’anno del 5,7 per cento. “Prosegue la crescita della Jeep grazie soprattutto a Renegade ma anche al nuovo Compass che, commercializzato da pochi mesi, sta scalando le classifiche di vendita del suo segmento. Infine, sono Giulia e Stelvio che permettono all’Alfa Romeo di crescere nel progressivo annuo come nessun altro costruttore”, precisa la società in una nota.