Finanza Notizie Italia Imprese: con l’addio ad ACE e super ammortamento, pressione fiscale salirà sopra il 50%

Imprese: con l’addio ad ACE e super ammortamento, pressione fiscale salirà sopra il 50%

12 Marzo 2019 17:14

L’addio a misure fiscali come ACE, l’Aiuto alla crescita Economica e super ammortamento finirà per pesare sulle imprese la cui pressione fiscale salirà al 50%. I numeri sono quelli resi noti al quarto Tax Day, appuntamento annuale organizzato dallo Studio legale DLA Piper – il principale studio legale internazionale presente in Italia – in collaborazione con AFI, Associazione dei Fiscalisti di Impresa.

Competitività dell’Italia a rischio

Le analisi econometriche riportate nella relazione della Commissione Europea relativa all’Italia 2019 indicano tra i principali ostacoli agli investimenti l’elevata pressione fiscale del Paese, come afferma Christian Montinari, partner DLA Piper. Secondo le stime della Commissione l’ampliamento del “regime forfettario” dovrebbe ridurla leggermente sui lavoratori autonomi, ma a livello aggregato le misure adottate con la legge di bilancio 2019 (tra cui la cancellazione dell’ACE) dovrebbero comportare un aumento dell’onere fiscale sulle imprese. Una circostanza che mina ulteriormente la competitività a livello internazionale del Paese Italia –sottolinea Montinari – con conseguenti ripercussioni sia sul tessuto imprenditoriale Italiano che sull’attrazione di investitori esteri. “È importante, quindi, che il Governo intraprenda un percorso di riforma fiscale volto a favorire la certezza degli investimenti, crescita e competitività delle aziende e un rapporto aperto con il fisco attraverso strumenti di compliance estesi ad una più ampia platea” conclude.

DLA Piper: pressione fiscale ad oltre il 50%

DLA Piper sottolinea come gli investitori stranieri guardano soprattutto alla stabilità del Paese e alla certezza del diritto come dichiara Antonio Tomassini, partner dello studio legale. “E’ importante puntare sempre di più sulla compliance e sugli accordi preventivi con il fisco in attesa di una riforma fiscale vera che eviti il risalire della pressione fiscale effettiva sulle aziende sopra il 50 per cento. L’abbandono o il ridimensionamento di istituti come iper e super ammortamento, patent box e ACE dovrebbe imporre al governo risposte concrete al mondo imprenditoriale sul futuro del nostro fisco” conclude.