News Notiziario Notizie Italia Alitalia: del DL Crescita eventuale ingresso del Mef. Codacons sul piede di guerra

Alitalia: del DL Crescita eventuale ingresso del Mef. Codacons sul piede di guerra

24 Aprile 2019 16:09

Punta il dito contro la norma del Decreto Crescita sull’eventuale ingresso del Ministero dell’Economia e delle Finanze nel capitale sociale di Alitalia, il Codacons.

Non accetteremo che nemmeno un euro dei soldi della collettività sia utilizzato a fondo perduto per salvare Alitalia, e siamo pronti ad impugnare al Tar e alla Commissione Europea qualsiasi atto del Governo che vada in tale direzione. Si legge nella nota dell’associazione a difesa dei consumatori. “Se lo Stato dovesse mettere altri soldi pubblici nella compagnia di bandiera, il conto per i cittadini diverrebbe astronomico – spiega il presidente Carlo Rienzi – Ad oggi Alitalia è costata, tra salvataggi, prestiti e altri interventi pubblici, la bellezza di 8,6 miliardi di euro solo negli ultimi dieci anni, un conto pari a 358 euro a famiglia: è come se ogni singolo italiano, neonati compresi, avesse sborsato 143 euro di tasca propria per il salvataggio della compagnia aerea”.

Di fronte a tale numeri qualsiasi intervento pubblico per salvare Alitalia coi soldi degli italiani diverrebbe un abuso illecito e sarebbe impugnato dal Codacons al Tar e alla Commissione Ue per ottenerne l’annullamento – aggiunge l’associazione – Diffidiamo pertanto il Governo a realizzare una dettagliata analisi costi-benefici sull’ingresso dello Stato nella compagnia prima di adottare qualsiasi decisione che possa risultare una tragedia per le casse pubbliche.